ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Sezione dedicata al Modellismo Navale Statico

ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Typhoon » 26/02/2015, 12:33

Dopo aver visto il lavoro di Massimo, ho deciso di postare anche il "mio" Andrea Gail realizzato, però, dal kit di Billing Boats che acquistai circa un anno fa e rimasto in soffitta per un anno. Il modello, statico in diorama, è leggerissimamente diverso da quanto realizzato da Massimo ma giusto per alcuni dettagli che nel kit riprendono esattamente quello del film. Tra l'altro, ed ovviamente, il Gail del film è la sua gemella Lady Grace e tutti gli accorgimenti e dettagli che ho realizzato sono ripresi da foto del Lady Grace alias Andrea Gail.

Vi mostro le prime foto del modello:
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la tipica "mezza chiglia" di Billing:
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la "mezza chiglia" montata:
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montaggio dei due semi-gusci:
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scafo montato e premontaggio dei ponti:
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Alla prossima!
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Typhoon » 26/02/2015, 13:48

Aggiornamenti del cantiere:

vista di poppa con il fasciame quasi terminato
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scafo da tribordo:
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vista da prua scafo terminato con l'aggiunta degli oblò non previsti dal kit. In questa foto si vede una delle minime differenze tra il modello di Massimo e quanto è nella realtà il peschereccio del film: il parabordo laterale sopravanza quello inferiore:
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Anche in questa foto si vede la differenza con quanto realizzato da Massimo riguardo i parabordi di poppa dove l'ultimo elemento superiore verticale a destra va inserito come nella realtà:
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Il lavoro è andato abbastanza tranquillo, gli incastri sono "ad hoc", così come tutta la parte della sovrastruttura che risulta molto interessante da realizzare. Ovviamente come tutti i miei modelli, ho apportato delle varianti al kit per renderlo "simile" all'originale del film "The Perfect Storm", che poi sappiamo che non è l'inabissato Andrea Gail ma la sua gemella Lady Grace alla quale hanno rifatto soltanto il nome a prua ed a poppa.

Alla prossima!
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Typhoon » 26/02/2015, 14:22

Nel frattempo che lo scafo è stato messo in stand-by prima della verniciatura, mi sono dedicato alla definizione del pezzo di mare del diorama e della sua realizzazione. Veniamo a cosa ho voluto realizzare: con il dvd di "La Tempesta Perfetta" ed al di là del modello del peschereccio in se, volevo realizzare un "fermo immagine" di un particolare momento di pesca fotografando, contemporaneamente le 2 fasi: la pastura della zona di pesca e la raccolta del pescato.
Il modello di Billing Boats è uno scala 1:60 per una lunghezza fuori tutto di 37cm ed una larghezza di 11cm che con gli ancorotti stabilizzatori estesi (se ricordate come è l'Andrea Gail) diventa 47cm. Il mio modello non li avrà tutti estesi, per ovvi motivi logistici, ma si fermerà a 27/28cm.
Sono partito quindi da un tavolotto in compensato da 5mm con dimensioni di 55cm x 31cm. Ricavata in posizione centrale la sagoma a livello linea d'acqua del modello, ho provveduto a passare un primo strato di stucco per legno dello spessore di 5mm sul quale ho impostato quello che sarà, ad essiccatura avvenuta, il moto ondoso da plasmare con silicone trasparente. Ho preferito evitare di fare il diorama della tragica fine del Gail (ce ne sono in rete di veramente esagerati con onde a mò di tsunami...) ed ho realizzato una serena scena di pesca.

Partiamo con gli accessori/strumenti utilizzati per la realizzazione del "mare":stucco per legno, silicone trasparente, spatola, alcool, pennello e cucchiaino (per fare le ondine):
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Il tavolotto "asolato" al livello della linea d'acqua del modello e stuccato per ricreare le onde di scia. Per creare l'andamento "marino" mi sono rifatto a foto ed immagini in stop del dvd per dare l'esatto andamento delle onde prima della prua e di quelle a seguire il battello:
29 DIORAMA POPPA.jpg
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Una volta asciugato lo stucco, ho iniziato la colorazione usando un blu, ovviamente mare, ed un bianco oppurtunamente miscelati nelle proporzioni per dare l'effetto della diversa colorazione dell'acqua ai riflessi del sole:
33 DIORAMA 2.jpg
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A questo punto ho dovuto attendere un paio di giorni per la perfetta asciugatura del colore ripassando, qua e la, i punti meno belli da vedere. Arriviamo alla posa del silicone. Ho usato quello standard trasparente che avete visto nella prima immagine. Ovviamente si usano dei guanti, anche questi standard, del tipo da cucina sottili, o chirurgo oppure della scientifica, per evitare contatti accidentali. L'immersione o dei guanti o degli altri strumenti nell'alcool serve a non far attaccare il silicone e renderlo scivoloso per quanto dobbiamo fare.
Passo un bello strato di materiale, nella foto è la poppa, per formare la ... crestina di gallina all'uscita dell'elica. Questo perché il Gail non sta planando ma è in fase di posa esche e raccolta del pescato (ricordo che intendo realizzare il diorama nelle 2 fasi di pesca). Quindi stendo lo strato bello cicciotto ...
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in modo da poterlo spalmare tranquillamente ed averne a disposizione tanto quanto ne serve per ricreare la "gobba" d'acqua tipica della poppa con la barca in movimento. Non molto gobbosa perché il movimento deve essere mediamente lento. E comunque ho notato che aggiungendo silicone dopo la prima modellazione si vengono a creare dei grumi che non sono semplici da ri-modellare; quindi mettere tanto silicone senza lesinare. Ovviamente in base a quanto si vuole realizzare. Ho usato la spatola, anche questa bagnata preventivamente nell'alcool, per modellare il silicone, dopodiché usando il pennello (anche questo intriso in alcool) ho formato la spuma picchiettandoci sopra. Più grande sarà il pennello e maggiore uscirà il ribollire d'acqua. Nella foto sono a prua del modello e sto creando la spuma creata dal tagliamare ...
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Francesca » 26/02/2015, 14:33

Mooolto interessante l'effetto mare/spuma col silicone! :idea:
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda alimurimeta » 26/02/2015, 14:41

Ciao Typhoon, il tuo diorami piace molto anche a me. Come mai hai scelto di incollare le due semi chiglie insieme prima di liestellare lo scafo e non hai seguito le istruzioni di B.B.? :?:
Saluti :D
    Francesco G. - ALIMURIMETA
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Typhoon » 26/02/2015, 15:51

Grazie ragazzi!

@Francesca: ora vedrai l'effetto finale e poi mi dirai ....

@Alimurimeta@ perché mi trovo meglio a fasciare lo scafo in modo simmetrico andando a 3-4 listelli per parte e vederne poi il corretto montaggio.

Riprendo dall'ultima foto:
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Come si vede chiaramente, picchiettando leggermente sopra il silicone fresco con il pennello zuppo d'alcool si viene a formare una superficie irregolare rispetto a quella immediatamente prima della "gobba" di silicone. Si vedono anche le "ondine" in trasparenza che avevo fatto con lo stucco e che mi sono servite come indicazione per modellare il mare di silicone. Per fare ciò, ho usato sia la spatola che il cucchiaino e ricordate di immergere tutto prima nell'alcool. Dopo aver lavorato sulla base utilizzando tutti gli strumenti sopra descritti, il risultato è quello mostrato nella foto. Importante è il tempo di lavorazione tra la posa del silicone, la spalmatura e la creazione del moto ondoso che si vuole formare: non deve essere superiore ai 6-8 min altrimenti il silicone inizia a indurursi. Per questo ho fatto mezzo tavolotto alla volta. Si vede, infatti, che nella parte alta della foto c'è solo stucco e vernice. Per fare le ondine in modo abbastanza disomogeneo, ho usato sia il cucchiaino che il dito guantato per dare l'effetto desiderato.
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Terminata tutta la posa e modellazione, utilizzando il manico inzuppato del cucchiaino, ho creato sia sulla parte del tagliamare che su alcuni punti sparsi qua e la del mare il rompersi delle onde spingendo verso l'alto il silicone in modo rapido a randomico. L'effetto, una volta verniciato, sarà abbastanza realistico.

Questo è il momento cruciale, a mio avviso, della realizzazione del mare così come lo avevo in mente e per questo ho cercato in rete tutte le immagini possibili di uno specchio d'acqua marino nelle diverse situazioni di moto ondoso e di scie prodotte da barche. In particolar modo da pescherecci. Mi sono stati utili anche dei fermo immagine del dvd andando a cercare quanto mi serviva.

L'effetto finale, con vista da tribordo, è questo:
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mentre questa è, a mio modesto parere, la stupenda poppa che sono riuscito a modellare:
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42 MARE 2.jpg (209.75 KiB) Osservato 8839 volte


L'apertura del mare ad opera di un'imbarcazione crea quella caoicità che ho cercato di riprodurre. Il fatto, ad esempio, che tra una scia e l'altra prodotte dal tagliamare si crei sempre un "buco" si spuma bianca non deve essere lasciato soltanto blu ma, con il pennellino abbastanza asciutto di colore, passare leggermente tra le due scie un pò di bianco allungato per rendere meglio l'effetto. Questo è quanto dicono le foto che ho preso in considerazione.
Altro fatto da considerare è quello dell'asola realizzata per inserire l'opera viva dello scafo. L'ho fatta quasi a misura e questo per tenermi un piccolo margine di adattabilità del modello, ma anchè per andare a formare, a modello inserito, l'andamento dell'acqua a contatto con il metallo dello scafo: trasparente ed abbastanza regolare. E questo lo si fa con silicone nuovo e non verniciato usando una spatolina di plastica, sempre inzuppata in alcool, del tipo macchine da caffè self-service.

Allora, spero di aver raccontato tutto ciò che ho fatto per realizzare questa base per il diorama del Gail e si ci fosse qualche domanda o necessità di foto in più, non esitate a chiedere.

Alla prossima!
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Francesca » 26/02/2015, 23:04

Ma è un vero capolavoro!!! E la descrizione chiarissima e particolareggiata! Utenti del Forum e visitatori :!: : prendete nota perché questa è una lezione magistrale da tenere come un tesoro!
Grazie Typhoon :D
Francesca

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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Typhoon » 27/02/2015, 8:36

GRAZIE Francesca!!!
Non ho individuato una sezione "Tutorial" altrimenti avrei aperto un topic lì. Comunque, andiamo avanti.

Dopo aver terminato la procedura della realizzazione del diorama a livello di "piano mare", eccoci di nuovo al modello. Ho iniziato a montare tutti i particolari della sovrastruttura in quanto ho voluto staccare sia dalla fasciatura dello scafo, che mi snerva in maniera esagerata, che dal diorama. Questo dipende dalla mia formazione ingegneristica che se non è tutto a punto, passo e ripasso sui particolari che non mi soddisfano. E la fasciatura dello scafo è forse la principale di tutte. Quindi avanti a ... distenderci la mente!

Questa è la tuga. Prima ...:
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... e dopo. Ho dato una prima mano di stucco spray ed ho pavimentato l'interno per abbellirlo un pò. Sulla plancia vado a posizionare tutta la strumentazione, ovviamente in autocostruzione in quanto il kit prevede soltanto la barra ed una consolle:
16 TUGA.jpg
16 TUGA.jpg (81.04 KiB) Osservato 8833 volte



L'allestimento della timoneria è stato fatto andando a fare fermi immagine del dvd del film. La plancia strumenti l'ho presa dalla rete, tramite un carissimo amico, stampando poi su foglio di acetato e ritagliando per l'incollaggio sulla plancia. Così come gli strumenti appesi ed il grande monitor di destra: internet e stampa su acetato. Ho posizionato in alto sulla parete di fondo anche una rastrelliera per carte nautiche e bandierine di segnalazione:
17 TIMONERIA 2.jpg
17 TIMONERIA 2.jpg (44.62 KiB) Osservato 8833 volte

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18 TIMONERIA.jpg (133.95 KiB) Osservato 8833 volte

E questa è la timoneria terminata. La poltrona di capitan George l'ho realizzata più simile all'originale che potevo, così come gli strumenti sulla plancia e pareti.C'è anche la botola per la salita/discesa al ponte cabine, sala mensa/cucina. C'è una scena, infatti, dove il suo secondo (Mark Wahlberg) entra in timoneria salendo proprio da quella botola. Ho provato anche a "sporcare" con un pò di ruggine la lamiera nei punti dove erano evidenti nel dvd.
18a TIMONERIA_1.jpg
18a TIMONERIA_1.jpg (126.76 KiB) Osservato 8833 volte


A seguire tutti i particolari relativi alle strutture pesca, strutture per stabilizzatori ecc.

Alla prossima!
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Massimo Parasassi » 28/02/2015, 21:05

Complimenti!!!!!
Se penso che le dimensioni sono esattamente la meta' del mio mi lasci stupefatto.
Non vedo l'ora di vederlo dal vero.
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Re: ANDREA GAIL by BILLING BOATS

Messaggioda Francesca » 01/03/2015, 0:11

Ehhh, Ehhhh!!! Massimo e Typhoon non vedo l'ora di vedere i vostri Andrea Gail :D
Francesca

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