Bristol F.2b fighter

Come ti costruisco un aereoplano.

Bristol F.2b fighter

Messaggioda alessandro cenci » 02/12/2015, 19:20

Buonasera a tutti,
Inizio un nuovo progetto che mi e' stato commissionato da, spero, un nuovo nostro iscritto al nostro forum.
Si tratta di un biplano della Prima Guerra Mondiale in scala 1/32, il Bristol F.2b fighter della Wingnut Wings. Devo dire che non conoscevo questa ditta ma il sito e' stupendo, pieno di foto d'epoca, modelli finiti e piccoli trucchi di modellisti appassionati del genere.
Il fondatore della società è Sir Peter Jackson, meglio conosciuto come regista del Signore degli Anelli e appassionato di storia della grande guerra, infatti tra le altre cose possiede una società di restauro di aerei d’epoca: la Vintage Aviator.
Già al primo impatto si rimane colpiti dalla cura del packaging. Sulla scatola, con i bordi in inchiostro metallizzato, fa bella mostra di se un’accattivante box art dell’aereo; aprendola si rimane sorpresi della qualita' del modello: stampate che non hanno alcun difetto o sbavatura, set di fotoincisioni e infine le istruzioni, vero e proprio valore aggiunto al modello.
Infatti, oltre a una breve storia del velivolo, nelle pagine troviamo, affiancate a ciascuna fase di costruzione, delle foto prese da un Bristol restaurato della Vintage Aviator, un walkaround che ti segue passo passo semplificando non poco il lavoro di assemblaggio. Inoltre sono presenti anche immagini d’epoca che, oltre ad essere bellissime, danno ottimi riferimenti storici su come erano gli aerei originali nei primi anni del ‘900. I pezzi che compongono il kit sono disegnati in 3D e tale e' l’ingegnerizzazione del modello che gli incastri chiari e precisi permettono di fugare ogni eventuale dubbio di costruzione/interpretazione delle istruzioni. Per migliorare il dettaglio finale mi sono procurato il necessario per la realizzazione dei tiranti: filo elastico della EZline, tondino di ottone da 0.5 mm di diametro e anelli/ganci; forse la mancanza del necessario per riprodurre i tiranti e' l'unica grossa mancanza di questo kit.
Ecco alcune foto delle istruzioni, che ne dite?
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E queste sono alcune stampate, le decals e la scatola.
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La pulizia dei pezzi non ha presentato difficoltà, gli unici segni degli estrattori erano presenti al di sotto della pedana del cockpit ( che ho comunque stuccato ) e all’interno della fusoliera ( in posizioni invisibili). La scomposizione dello stampo impone di procedere, prima di tutto, alla costruzione delle parti principali (cockpit, motore, ali, fusoliera, carrello) per poi passare al loro montaggio finale in quanto, data la conformazione dell’aereo, sarebbe stato impossibile assemblare tutto e successivamente verniciare.
Ho iniziato dal cockpit, il seggiolino del pilota è stato il primo pezzo su cui ho operato con un pò di autocostruzione; le istruzioni indicavano di eliminare la plastica con un cutter e carta vetrata per far apparire il traforato della spalliera in vimini ma, visto che il risultato non mi soddisfaceva, ho deciso di riprodurla con una piccola striscia di zanzariera.
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La struttura e il pannello comandi sono stati verniciati con acrilici e colori ad olio per ricreare le venature del legno, inoltre con delle piccole strisce di plasticard da 0,5 mm ho riprodotto i cavi tra i montanti.
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In seguito ho iniziato ad assemblare i vari pezzi (seggiolino, cloche e serbatoio, telai laterali), con del rame ho riprodotto il tubo che del serbatoio carburante va sotto il quadro strumenti. L’unico difetto riscontrato riguardava la fotoincisione che doveva rappresentare la sacca posteriore porta oggetti; essendo una fotoincisione risulta troppo rigida ed ho quindi preferito modificarla con un pezzetto di foglio di stagnola ( quella per alimenti), molto più malleabile. Ho inoltre aggiunto i vari tiranti come indicato nelle istruzioni ed un cavo (dettaglio rilevato da una foto) che dal selettore del carburante va verso il retro del quadro strumenti. Le cinture sono quelle fotoincise fornite nella scatola, le assemblero' appena chiudero' il cockpit nella fusoliera.
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Finito il cockpit si procede con la fusoliera.
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda alimurimeta » 09/12/2015, 15:25

Ciao Alessandro, questo kit è curato in ogni minimo dettaglio. Le istruzioni rispecchiano tutta la passione e l'attenzione verso il modellista, da parte del produttore.
Peccato che il fondatore del marchio non sia appassionato anche di modellismo navale :D . Sai che piacere montare uno dei suoi kit ;)
Saluti
    Francesco G. - ALIMURIMETA
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda etabeta » 12/12/2015, 11:15

Bellissimo! sarebbe bello costruire il modello in scala 1:15 o 1:10 usando legno per realizzare la struttura estoffa per ricoprirla.
Chissà se si trovano in rete i disegni.
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda alessandro cenci » 15/12/2015, 20:28

Ciao Etabeta,
Qualcosa si trova, io ho trovato diversi disegni che se vuoi posso inviarti ... a patto che se decidi di costruirlo mi fai fare un giretto :D .
Alessandro
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda etabeta » 15/12/2015, 21:32

Lo terrò presente e naturalmente te lo farò sapere in tempo per volare! :D :D :D
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda alessandro cenci » 01/03/2016, 19:39

L'assemblaggio della fusoliera non ha avuto particolari problemi, gli interni sono stati colorati con Tamiya Deck Tan XF-55 ed un lavaggio di marrone chiaro ad olio; i piani di coda e gli alettoni sulle ali hanno i punti di incollaggio piuttosto piccoli e quindi bisogna fare attenzione a maneggiare il modello ... nel mio caso si sono scollati un paio di volte :o
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Assemblata la fusoliera ho incollato i sostegni del motore e quest'ultimo che avevo gia' completato in precedenza, a portelli chiusi si vedra' ben poco, peccato perche' e' ben dettagliato.
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L'assemblaggio delle ali non presenta nessun problema, pochi pezzi e sono pronte; dettaglio non trascorsabile sulle ali sono segnati con piccoli fori i punti dove partono i tiranti, li ho 'ripassati' con una punta da 0,3 e vi ho inserito dei piccoli...anzi micro occhielli, solo farli mi e' costato 10 giorni ed un bel po di pazienza e lavoro perche' sono fatti con filo metallico da 0,2 intrecciato su uno spillo, il tutto ripetuto diverse decine diverse volte.
A questo punto le parti principali sono pronte per la verniciatura; per la parte inferiore delle ali e piani di coda le istruzioni indicano come colore il Clear Doped Linen da ottenere con il Tamiya Deck Tan XF-55, la parte superiore così come la fusoliera ha il classico PC10, da ottenere con un mix 2 a 1 di XF-62 e XF-10 Tamiya. Questa tinta, nella realtà, era un verde che a causa dell’ossidazione virava dopo poco tempo su un marrone, quindi non esistendo un riferimento chiaro ed univoco ho deciso di attenermi a quanto indicato nelle istruzioni. Una volta colorato il tutto ho steso una mano di trasparente lucido e dato un filtro marrone (Terra Bruciata ) su tutte le parti insistendo di piu' sulle centinature della parte bassa delle ali e dei piani di coda; i piccoli rivetti e la centinatura delle ali nella parte superiore sono stati invece delicatamente carteggiare per far trasparire il colore grigio sottostante. Lo spazio tra le varie centinature delle ali e' stato scurito con grigio di paine ad olio.
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A questo punto ho posizionato le decals con l’uso di ammorbidente per adattarle al meglio su qualche punto più difficile e non cancellare particolari in rilievo sulle ali ma a questo punto ho avuto qualche problema perche' sono un pochino troppo spesse e non si attaccava bene .. penso fossero un po vecchie. Una volta applicate sono state invecciate con il colore di fondo schiarito e sigillate con il trasparente.
L'uso degli oli mi ha portato via molto tempo, i tempi di asciugatura sono stati lenti a causa del tempo inclemente.
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A proposito, una scheda tecnica ed alcune foto dell'aereo ricostruito dalla Vintage Aviator ... vederlo volare dal vivo dovrebbe essere uno spettacolo :D ma che coraggio ci voleva a salire su questi primi aerei.
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Alla prossima puntata è Buon modellismo a tutti.
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda alimurimeta » 02/03/2016, 11:02

Anche se può sembrare scontato lo devo dire: Alex sei un artista. Ho sempre ammirato e un pò invidiato chi riesce a dipingere i propri modelli. Se ci provassi io li sporcherei nel senso letterale del termine :D :D

Ti seguo ad occhi sgranati :shock:

Saluti
    Francesco G. - ALIMURIMETA
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda Francesca » 17/05/2016, 0:14

etabeta ha scritto:Lo terrò presente e naturalmente te lo farò sapere in tempo per volare! :D :D :D


Ciao Alessandro, mi fa molta impressione vedere i commenti sempre attivi del nostro amico etabeta. A dicembre ti aveva scritto questo commento, era un grandissimo perché sapeva perfettamente che non avrebbe potuto rispettare le promesse.
In suo onore, facci sapere come hai concluso questo cantierino! :lol:
Francesca

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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda alessandro cenci » 31/05/2016, 18:33

Buonasera a tutti,
Proseguimamo l'assemblaggio del modello incollando l'ala inferiore alla fusoliera che poggia su otto supporti; la particolare forma costruttiva del velivolo ha comportato qualche difficoltà nell’allineamento delle ali con la fusoliera, cosa che ho ottenuto appoggiando il modello su una superficie piana e posizionando davanti alle ali due listelli di legno; il modello è molto fragile ed è stato necessario sostituire due supporti con altrettanti di metallo ( nella foto si vedono spuntare da sotto l'ala).
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La parte del lavoro che forse ha richiesto più tempo è stata quella del fissaggio dei tiranti. Per il cavo ho utilizzato il prodotto della EZ line, un filo da 0.15 mm che è molto elastico e resistente,occorre pero' non esagerare con la colla ciano acrilica perche' i vapori lo fanno arricciare e diviene inutilizzabile. Per fissarlo alle ali ho realizzato dei piccoli anellini uno ad uno con filo metallico arrotolato ad uno spillo per avere tutti occhielli uguali poi incollati alle strutture, sulle ali le posizioni sono gia' segnate da piccoli fori.
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Per simulare i tenditori ho utilizzato del tubo di ottone da 0.5 lunghi da 2 a 3 mm, per iniziare ho fissato i tiranti su un'ala, poi l'ho posizionata davanti l'aereo ed ho passato i tiranti negli occhielli della seconda ala, in questo modo mi e' bastato incollare l'ala e mettere in tensione i tiranti. Per ultimo ha posizionato i tiranti che corrono lungo la fusoliera e in coda.
Il procedimento ha richiesto molte ore di lavoro, fatto tutto in punta di “pinzette a spillo”! Per ogni tirante ho dovuto far passare il filo nel tenditore, poi nell’anellino e infine di nuovo nel tenditore dando la giusta tensione al cavo. Una goccia di ciano con molta attenzione per fissare il tutto e via così ... a scapito di qualche diottria. Le istruzioni indicano bene il posizionamento dei cavi ma la consultazione delle foto dell'aereo restaurato aiutano molto.
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Dopo le ali sono passato ai piani di coda, tutto molto più semplice, ho posizionato il timone leggermente piegato, questo per dare un po di "movimento".
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Per ultimo ho incollato la mitragliatrice (che ho dettagliato con le fotoincisioni e del cordino per simulare le molle) e le cinture di sicurezza del pilota una delle quali posizionata a cavallo della fusoliera, sempre per dare l'impressione di "vita vissuta" a modello che dovrà essere inserito in un piccolo diorama.
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Si finisce con il posizionamento degli scarichi debitamente arrigginiti7invecchiato , progetto finito ... finalmente.
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Buona serata a tutti e ci vediamo al prossimo progetto ... già in cantiere.
Ciao.
Alessandro
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Re: Bristol F.2b fighter

Messaggioda alimurimeta » 01/06/2016, 9:10

Alessà sei un artista.

Saluti
    Francesco G. - ALIMURIMETA
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