Classic Aeronaut

[Armando]

Che disdetta...
Era tutto pronto per il varo del classic e invece pioggia e vento teso... condizioni pessime per vedere il modello in acqua.

[Francesca]

Peccato che oggi sia andata così Anche io avevo preparato lo Schizzo per farlo navigare accanto al tuo Classic.
Comunque, segui il calendario delle gare: da domenica prossima ne faremo tutte le domeniche e, probabilmente, da una certa data ancora da decidere, ci sposteremo al laghetto Granieri di Nettuno, bellissimo posto con trattoria, bar e servizi

[Armando]

Grazie Francesca,
Per la tempestiva comunicazione.
Non so se stamani ci sono rimasto più male io o mia figlia mentre guardavamo dalla finestra la pioggia scendere.

[alberto]

Non preoccupatevi, domenica prossima ci vediamo tutti al laghetto di Tor di Quinto!!!

In carica le batterie, e... daje con gli scongiuri!!!!

[Armando]

Questa è una bella notizia. ..

[Armando]

Opss...
Ripulendo il modello dalle macchie dell'acqua e quant'altro mi sono accorto che forzando leggermente, ma molto leggermente l'elica, quest'ultima gira a vuoto sull'asse.
Ho tirato via il timone e tolto l'asse dal proprio astuccio e guardate il risultato:




... elica e asse sono tenuti insieme praticamente da niente e probabilmente in acqua l'asse girava a vuoto seguito a fatica dall'elica che descriveva un numero di giri più basso rispetto al primo, e questo spiegherebbe (come mi aveva fatto notare Alberto) il gran rumore prodotto da motore.

La cosa "simpatica" è che non riesco a trovare in giro un'asse M2 della lunghezza giusta e cioè ben 200 mm con filettatura per avvitarci sopra un'elica migliore.

Nel frattempo cercherò di inventarmi qualcosa per tamponare...

Un saluto

[Francesca]

Armando, domani guardo al laboratorio , forse ho qualcosa...
Ciao

[Armando]

Grazie Francesca,
Come detto sopra mi sono intanto mosso per correggere questo difetto con ciò che ho a disposizione nel seguente modo:
Per prima cosa ho scaldato la plastica dell'elica ad una temperatura tale da poter deformare ed aumentare l'inclinazione delle 3 pale per avere più avvitamento in acqua.

Successivamente ho praticato delle intaccature nell'asse in senso longitudinale nella zona che entra nell'ellica aiutandomi con un disco da taglio.
Le intaccature dovrebbero servire a far aderire meglio la resina all'interno dell'elica.
In ultimo ho scaldato della resina per renderla ancora più liquida e colata nel foro dell'elica.
Teoricamente dovrebbe reggere bene visto i 300 kg garantiti dalla ditta produttrice, ma questo lo scoprirò solo dopo le canoniche 12 ore.
Un saluto.

[Armando]

Salve,
finalmente sembra tutto in ordine (speriamo), e vado ad elencare, dopo qualche ragionamento, ripensamento e ore di lavoro cos'ho combinato sul modello.

Il problema dell'elica l'ho risolto come già spiegato sopra, ed a qualche prova di torsione l'impressione è di essere tenacemente salda al suo asse.

L'avvitamento delle pale si può vedere in queste due foto...un prima e dopo la cura





... praticamente un'altra elica...

[Armando]

Successivamente mi sono reso conto che quel bruttissimo rumoraccio di motosega era provocato dalle vibrazioni del motore sul paramezzale.
Mi sono intromesso tra legno e motore con della gomma piuma e il rumore, (non vorrei esagerare) è praticamente sparito...



Già che c'ero, ho dissaldato, accorciato e risaldato, facendoli passare negli appositi fori, i cavi dell'alimentazione del motore...
un po' più ordinato...



Avendo tolto il timone per poter lavorare sull'elica, l'ho leggermente abbassato per aumentare il pescaggio con l'aiuto di un piccolo inserto di plastica.



...e rimesso l'elica al suo posto...




Questo è quanto...non rimane che la prova dell'acqua.

Un saluto