protezione cordame manovre fisse e non

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protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda Francesco » 11/10/2013, 11:58

Grazie per avermi permesso di porvi un quesito.
Sto ultimando un galeone spagnolo del XVI secolo. Per proteggere il cordame nel tempo lessi non mi ricordo dove che si poteva fare con la pece che utilizzavano i calzolai. Ho provato a cercarla ma senza risultato. Oramai sono andato molto avanti con le manovre e quindi chiedo a chi ha più esperienza di me se c'è un prodotto da dare con pennello od altro per detta protezione .
Grazie
Francesco
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda alessandro cenci » 12/10/2013, 11:42

Ciao Francesco,
Non ho una grande esperienza nel campo ma ricordo di aver letto su qualche sito di un modellista ch aveva utilizzato acqua e vinavil, aveva creato una mistura non troppo densa che poteva essere data a pennelo ed assorbita dalle corde per dargli una certa consistenza ed evitare un "afflosciamento" nel tempo. Magari fai un esperimento sun qualche pezzo di corda e guarda il risultato.
Buon lavoro e facci vedere il tuo lavoro, siamo tutti curiosi ... in fondo fa parte del nostro hobby.
Ciao
Alessandro
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda Francesco » 12/10/2013, 18:11

Alessandro ti ringrazione per la soluzione acqua e colla bianca, la proverò.
Ti invierò delle foto del mio lavoro.
Grazie di nuovo, fammi vedere anche tu che stai facendo.
Francesco
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda OLI » 13/10/2013, 16:40

Ciao Francesco, il cordame in una barca medioeval/rinascimentale era diviso in due parti distinte. Manovre dormienti o fisse (sartie, paterazzi, ecc) e manovre correnti (scotte, boline ecc.). Le manovre dormienti erano coperte di pece per preservarle dalle intemperie. Le puoi simulare con refe nero. Se le hai già montate il consiglio è di darci una passata di lacca per capelli passandola dalla bombola ad un piattino e poi spalmata con un pennellino. Quando invece le fai ex novo il consiglio è di adottare un refe nero cerato (ce ne sono di varie sezioni). Le manovre correnti erano semplici corde non trattate in quanto sempre in movimento. Forse venivano trattate con olio di lino bollito in corderia. Posso dirti comunque che ho barche con semplice cordame senza alcun trattamento completamente integro dopo 50 anni.
Ciao
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda Francesco » 14/10/2013, 9:22

Grazie del consiglio. La mia preoccupazione è se il modello messo in una deca per proteggerlo dalla polvere può nel tempo rovinarsi.
Sarebbe molto più bello esposto a giorno, ma per pulirlo è un po impegnativo.
Grazie
Francesco
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda OLI » 14/10/2013, 11:06

Ciao Francesco, io ho barche in vista da tanti anni. Sono ancora tutte integre e con un po' di polvere. Per essere sincero, così mi piacciono di più. Sono più vissute!! :lol: :lol:
Ciao
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda Francesco » 14/10/2013, 16:12

Grazie di nuovo per le informazioni. Vorrei allegare delle foto del mio galeone, sto cercando di farle meno pesanti possibili altrimenti non posso inviarle per email
saluti
Francesco
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda Mimmo46 » 01/02/2014, 3:04

Potresti usare anche la cera d'api,è nutriente èd in più non hai il fastidio che la corda col tempo crea dei pelucci antiestetici
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Re: protezione cordame manovre fisse e non

Messaggioda Massimo Parasassi » 11/02/2014, 14:40

Io per le mie caravelle S.Maria, Nina, Pinta ho usato acqua e vinavil.
Sono spariti i peluzzi, le manovre non si muovono più e rimangono un pò più rigide di quelle non trattate.
Dopo 40 anni sono ancora perfette.
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