AMIREL
Modellisti Romani

Scuola di Modellismo
AMIREL
"Francesco Lombardi Stronati"
presso
Istituto Immacolata Concezione
Roma

(Anni scolastici 2002-3 - 2003-4 - 2004-5 - 2005-6)


XVII Municipio

 

Il giorno 8 giugno 2002 è stata inaugurata, alla presenza delle Autorità del XVII Municipio, la Scuola di Modellismo AMIREL "F. Lombardi Stronati" nei locali dell'Istituto Immacolata Concezione delle Suore d'Ivrea in Via Leone IV 2; contemporaneamente è stata aperta una "Mostra permanente di Modellismo" nei locali della stessa scuola.

Questa inaugurazione rappresenta il coronamento di un sogno che i fondatori dell'AMIREL avevano accarezzato nel momento della costituzione dell'Associazione: aprire a Roma una o più scuole di modellismo, per insegnare ai ragazzi ed anche ai meno giovani, l'apprendimento di questa arte. Questo sogno si era già in parte avverato nel 1987 quando è stata aperta la scuola nella Città dei Ragazzi di Via della Pisana (ancora in funzione), ma il sogno di scuotere gli amministratori della nostra città su questa tematica era rimasto finora un sogno.

Finalmente l'amico Mosti è riuscito a sensibilizzare alcuni dirigenti del XVII Municipio, il Presidente Vernarelli e l'Ass. Saccares, della necessità di istituire una Scuola di Modellismo nel quartiere, per iniziare a quest'arte sia i giovani di età scolare sia le persone della terza età.

La scuola scelta dal XVII Municipio è stata l’Istituto Immacolata Concezione i cui responsabili si sono subito mostrati entusiasti dell’iniziativa.

La scuola è stata intitolata alla memoria del nostro socio Francesco Lombardi Stronati, scomparso agli inizi del 2002, che tanto si era prodigato nella realizzazione della stessa.

Il Presidente Vernarelli e l'Assessore Saccares, insieme ad alcuni membri del CD AMIREL, al taglio del nastro


Il Quirino del 15 giugno 2002


Il manifesto diffuso dal XVII Municipio

 

LA SCUOLA

L'aula che L’AMIREL ha organizzato contiene, otto banchi da lavoro completi di attrezzatura personale (lampada, seghetto, taglierino, pinze, martello, ecc.), più due banchi per gli attrezzi elettrici di uso comune (tornio, seghetto vibro, seghe circolari, trapanino elettrico, ecc.).

Vogliamo qui ringraziare la famiglia dello scomparso Francesco, che ha voluto donare alla scuola tutta la preziosa attrezzatura che il nostro compianto amico ha lasciato.

Alcuni attrezzi donati alla scuola dalla fam. Lombardi e particolare di un banco da lavoro

 

Nell’anno scolastico 2002-2003 abbiamo iniziato con il 1° corso e ora siamo già arrivati al 4°, con un entusiasmo, da parte dei soci istruttori, degli allievi e dei responsabili dell’Istituto, che è aumentato man mano che le lezioni progredivano. In questi 4 anni abbiamo istruito complessivamente 66 allievi di 2° Media (39 maschi e 27 femmine) con una gradita sorpresa, le ragazze sono state più attive e più collaborative dei ragazzi.

Le lezioni si sono svolte un giorno alla settimana, nelle due ore di Applicazioni Tecniche, e ci sono stati affidati da 15 a 19 ragazzi per anno, scelti tra quelli più interessati a svolgere attività modellistica.

Gli allievi sono stati divisi in due gruppi che operavano alternativamente, una settimana il primo, la successiva il secondo. I modelli a disposizione sono stati molti e ciascuno è stato assemblato da 2 - 4 allievi.

Per i primi due anni abbiamo anche permesso, un giorno alla settimana e nelle ore pomeridiane, l’accesso alla scuola ad alunni esterni all’Istituto, insegnando loro a costruirsi il modello che avevano acquistato su nostro consiglio.

La costruzione di ogni singolo modello è stata affidata a coppie di allievi che sono stati responsabilizzati al buon andamento del lavoro con uno spirito di collaborazione notevole. Gli attrezzi che sono stati messi a loro disposizione sono molteplici: taglierino a lame, archetto da traforo, pinze, martello, pialletto, traforo elettrico, seghetta circolare, trapanino con punte e con frese, carta vetrata, collanti di vari tipi. Molti di loro utilizzano tali attrezzi per la prima volta e quindi hanno dovuto per prima cosa apprendere la tecnica d'uso.

Durante i primi 3 anni gli istruttori hanno costruito, lavorando a turno negli stessi locali della scuola insieme agli allievi, un modello della nave scuola Amerigo Vespucci a scopo dimostrativo..

Nel corso degli anni scolastici, le visite alla Mostra ed ai locali della scuola sono state molteplici, anche da parte di altre scuole del XVII Municipio, sollecitate da fax inviati dallo stesso per divulgare l’iniziativa; i visitatori si sono interessati all'iniziativa e molti modellisti hanno chiesto di poter portare i loro lavori in visione, quando si trovano in difficoltà.

L'impegno degli istruttori è stato notevole, ma l'interessamento, l'impegno e la buona volontà dimostrata dagli allievi durante i corsi, li hanno ripagati di tutto. Lo stato di completamento dei modelli, molto complessi, a fine anno si è attestato sul 50-80% con buoni risultati molto apprezzati dagli stessi allievi, dagli istruttori e da tutti coloro che li hanno potuti ammirare. I modelli non terminati sono stati poi completati nell’anno seguente.

A fine di ogni anno i modelli sono stati esposti su di un tavolo della mostra permanente e lì sono restati fino all'inizio del successivo anno scolastico. Agli allievi è stato consegnato un diploma di partecipazione ed alla preside un elenco degli allievi con i giudizi espressi su di loro dagli istruttori.

La preside e tutto il corpo insegnante dell’Istituto si sono mostrati entusiasti e hanno giudicato in modo positivo l’iniziativa, sia sotto l’aspetto tecnico (lavoro manuale e collaborazione di gruppo) sia per l’esperienza culturale e sociale, riproponendosi di ripeterla negli anni successivi, fin quando il XVII Municipio deciderà di continuare.

GLI INSEGNANTI

In questi anni si sono impegnati come istruttori Paolo Giorgetti, Pietro Mosti, Massimo Parasassi, Franco Villoresi e occasionalmente Maurizio Sagnotti e Claudio Fulvio.


Franco Villoresi


Massimo Parasassi


Paolo Giorgetti


Pietro Mosti


Maurizio Sagnotti


Claudio Fulvio

Altre foto degli istruttori impegnati nell’istruzione e nel montaggio della Vespucci.

La scatola di montaggio e il modello della Vespucci completato

 

I MODELLI REALIZZATI IN QUESTI ANNI


n° 2 Bounty (di cui uno solo completato)


Modello completato


Modello incompleto


Indiscret


La Flore


Nina


Pinta


Llaut
Modello incompleto


Cutty Sark
Modello incompleto


M5A1


Fort Apache


PBY5A

 

I MODELLI DEGLI ALLIEVI ESTERNI

Nei primi due anni abbiamo avuto anche alcuni alunni esterni che seguivano i corsi pomeridiani, realizzando i propri modelli personali.

Mostriamo anche questi, che però non sono stati terminati durante i corsi e che gli allievi avranno senz’altro completato per proprio conto.

Tornado (terminata solamente la cabina)


Cobra


S. Maria


Endeavour

 

MODELLI DI VELEGGIATORI FORNITI DAL CONI

All’inizio di gennaio 2003 l’Istituto ha ricevuto dal CONI, tramite l’Aero Club di Roma, un congruo numero di scatole di montaggio di modelli di veleggiatori, da costruire ed utilizzare nei Giochi della Gioventù regionali. Alcuni allievi si sono quindi impegnati anche nella costruzione di 7 veleggiatori.


La scatola di montaggio ed il piano di costruzione


Un veleggiatore costruito da un istruttore
da utilizzare come campione per il montaggio

Le 7 fusoliere completate,
ogni fusoliera è stata immatricolata con le sigle degli allievi che l’hanno costruita

 

Il 13 gennaio 2005 l’Istituto ha organizzato una gita scolastica presso l’Aviosuperficie S. Stefano di Anguillara Sabazia (RM) dove alcuni allievi del 2° e 3° corso, insieme ad altri allievi della Scuola Media Moscati (sempre di Roma), hanno svolto le Gare di Volo utilizzando i modelli di veleggiatori costruiti nel corso del precedente anno scolastico.

Ecco alcune foto della Gara.


Maurizio Sagnotti
insegna la tecnica di lancio

La premiazione dei primi 3 classificati (dell’Istituto Immacolata Concezione) nella Gara di volo

 

ALCUNE FOTO DELLE PREMIAZIONI DI FINE ANNO

Alla fine di ogni anno scolastico si è svolta una cerimonia, con mostra dei modelli realizzati nel corso dell’anno. I diplomi sono stati consegnati agli allievi dal presidente del XVII Municipio, dott. Vernarelli; segue una serie di foto delle premiazioni di questi anni.

I modelli terminati sono stati donati alla scuola e faranno bella mostra di se nella segreteria nei prossimi anni, a testimonianza di un esperimento che, possiamo senz’altro dire, è stato altamente positivo.

Roma giugno 2006

Nota dell’ultim’ora

Purtroppo, per noi, quanto auspicato all’inizio dell’articolo e cioè di poter completare i modelli rimasi incompiuti nel prossimo anno scolastico non potrà avvenire. Infatti alle ultime elezioni amministrative del giugno scorso l’amministrazione di Destra che Amministrava il XVII Municipio, non è stata riconfermata e quindi, non avendo più come referenti gli amici Vernarelli e Saccares, l’AMIREL non potrà presentare al Municipio un progetto di fattibilità per il 5° anno di Corso.

Non so se sarà possibile sottoporlo alla nuova amministrazione, anche perchè questo coinvolgeva oltre a noi anche l’Istituto Immacolata Concezione.

Comunque vada questa nostra esperienza è stata entusiasmante e la ricorderemo con simpatia e anche con rimpianto.

Il Vice Presidente
Massimo Parasassi

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